La Corte di Cassazione con la sentenza n. 1612/2011 ha ribadito ancora una volta che il coniuge obbligato al mantenimento deve assicurare all'altro lo stesso tenore di vita avuto nel corso delle nozze. La conseguenza che ne deriva è che se la donna, casalinga, era abituata a un elevato tenore di vita e indossava sempre abiti fimati e gioielli, l'uomo, dopo il divorzio, è tenuto a versare un assegno mensile di importo considerevole in modo da consentirle di proseguire nell'acquisto di questi beni.
Avvocato Diego Colangelo - Via Donizetti n. 2, Carate Brianza (MB). Contatti: 0362900685 - 3402622893, colangelodiego@libero.it, diegoantonio.colangelo@monza.pecavvocati.it (iscritto nell'Albo degli avvocati di Monza - iscritto nell’Albo Speciale degli Avvocati ammessi al patrocinio dinanzi alla Corte di Cassazione ed alle altre Giurisdizioni Superiori)
martedì 25 gennaio 2011
LA CORTE DI CASSAZIONE NUOVAMENTE SULL'ASSEGNO DI DIVORZIO
Iscriviti a:
Commenti sul post (Atom)
Nessun commento:
Posta un commento