Decreto ingiuntivo telematico

Con il Processo Civile Telematico (cosiddetto PCT) sono stati accelerati i tempi delle vertenze tramite una migliore organizzazione degli uffici giudiziari riducendo il materiale cartaceo in circolazione.
Gli avvocati in possesso di 1) kit di firma digitale, 2) PEC (indirizzo di posta elettronica certificata) comunicata all'Ordine di appartenenza, 3) iscrizione al Punto di accesso e 4) uso della Consolle Avvocato (servizio Gold) sono cosiddetti "avvocati telematici"; sono in grado, cioè, di depositare in via digitale e telematica atti e documenti che prima potevano essere prodotti solo in via cartacea.
Ciò, in alcuni importanti casi, comporta un notevole risparmio di tempo per l'ottenimento di provvedimenti giudiziari.
Ad esempio, per il recupero di un credito è ora possibile presentare in via telematica un ricorso per decreto ingiuntivo che sarà emesso nell’arco di un termine più breve rispetto a quello in precedenza necessario per l’emissione di un decreto ingiuntivo depositato in forma cartacea.
Ciò consente di ottenere con più rapidità il titolo esecutivo che, munito di formula esecutiva, può essere notificato al debitore per indurlo al pagamento di quanto dovuto.
L'avvocato Diego Colangelo, in possesso dei suddetti requisiti e avendo accesso al Processo Civile Telematico, è in grado di depositare in via digitale presso i Tribunali abilitati atti giudiziari e documenti, nonché di visionare quotidianamente dal proprio studio lo stato dei procedimenti civili.

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