martedì 2 dicembre 2008

BOICOTTIAMO MEDIASET


Trovo che il raddoppio dell'IVA sulle pay tv sia un fatto estremamente grave. Reputo, infatti, la questione un vulnus profondo nella vita democratica di questo paese.


Il Presidente del Consiglio Silvio Berlusconi, il quale è pure proprietario di Mediaset (concorrente di SKY) e di Publitalia (società che gestisce la stragrande maggioranza della pubblicità in Italia), ha introdotto un significativo aumento di una tassa (LUI CHE IN CAMPAGNA ELETTORALE AVEVA PROMESSO DI RIDURLE LE TASSE!!!) in capo ad una televisione avversaria.


E' un fatto gravissimo! Da Repubblica delle Banane!


Tanti, non ne hanno colto però, l'aspetto più meschino e, cioè, il seguente.


Le televisioni commerciali come quella del Presidente Berlusconi vivono grazie alla pubblicità: la società YPSILON commissiona a Publitalia un spot pubblicitario, corrispondendo poi a Mediaset una cifra che varia in base alla durata dello spot, alla quantità di volte in cui viene mandato in onda, alla fascia oraria (più o meno seguita da telespettatori) e al programma nel quale viene inserito.


Ebbene. Un tempo Mediaset si spartiva con la RAI l'intero numero di telespettatori italiani e, dunque, la società YPSILON, volendo mandare in onda un proprio spot pubblicitario, sapeva che avrebbe avuto un grande riscontro di pubblico, sicchè era disposta a pagare fior di quattrini pur di apparire.


La situazione è cambiata radicalmente negli ultimi anni.


L'avvento di Rupert Murdoch, magnate e proprietario della tv SKY, ha sparigliato le carte in tavola. SKY ha iniziato a proporre programmi di alta qualità, si è assicurato l'esclusiva del campionato di calcio italiano, grandi anteprime cinematografiche, i mondiali di Germania, le prossime Olimpiadi ed altri eventi ed inoltre ha prodotto interessanti e innovativi programmi di cultura. Il costo dell'abbonamento, evidentemente alla portata di molti italiani (stante l'alto numero di sottoscrizioni: pari a circa 5 milioni), non è stato di ostacolo alla crescita della nuova televisione.


Ciò ha provocato una notevolissima perdita di telespettatori alla RAI  e a MEDIASET. Ma se la televisione di Stato non ha fatto una piega potendo contare, oltre che sulla pubblicità, sul canone annuale, dalle parti di Cologno Monzese hanno iniziato a tremare. Infatti, perchè la società YPSILON dovrebbe ancora pagare la stessa cifra se i telespettatori che assistono al suo spot sono ora la metà rispetto a quelli di qualche anno prima?


Urge trovare una soluzione!


Niente paura: ci pensa il Presidente del Consiglio, che guarda caso è anche il proprietario di MEDIASET.


Basta aumentare l'IVA sugli abbonamenti SKY, così (anche a causa della crisi economica) tanti saranno costretti a disdire l'abbonamento e i telespettaori torneranno ad accontentarsi dei pietosi programmi che la famiglia Berlusconi ci propina da anni.


Berlusconi è riuscito in un solo colpo a far girare a proprio favore la crisi economica, agevolare l'azienda di famiglia, penalizzare una concorrente, contraddire sè stesso (aveva promesso di tagliare le tasse), mettere in crisi un'azienda con capitale monetario straniero ma con capitale umano totalmente italiano (e si parla di 9000 dipendenti) e fare incazzare un sacco di persone.


E' veramente una vergogna.


Si avvicina ad un vero e proprio colpo di stato.


La soluzione pacifica è molto semplice: BOICOTTTIAMO I CANALI MEDIASET, non guardiamo i suoi programmi.


Se MEDIASET, nonostante questa trovata geniale del suo Padrone, perderà ascolto non incasserà i soldi della pubblicità.


In qualsiasi altro paese Berlusconi non esisterebbe più come uomo politico: cura i propri interessi, dice una cosa e poi ne fa un'altra, piazza sulle poltrone più importanti dello Stato i suoi amichetti, si fa le leggi da solo...


Io non ne posso più! E voi?

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